Oggi vorrei iniziare ad affrontare questa tematica partendo con due frasi: 

“Il cibo agisce sulla mente, sulle emozioni e sul corpo”

“Esistono poche influenze igieniche che contribuiscono alla salute e alla lunga vita quanto un allegro ed equilibrato stato mentale. Seguire una dieta perfetta dà vantaggi relativi se lo stato mentale è tale da alterare la digestione. La malinconia e il malumore portano alla tomba precocemente” 
H. Shelton

Herbert Shelton è considerato il padre dell’igienismo ed à abbastanza condivisa l’opinione che fosse una persona rigida sui dettami e regole alimentari.
Ma, nonostante ciò, ha detto questo! E in queste poche righe ci dà molto su cui riflettere…
Ciò premesso, andrei ad affrontare alcuni punti fondamentali, partendo da questo fatto, che potrebbe sembrare una banalità:

Il cibo che noi utilizziamo, per diventare tale ha avuto bisogno di crescere, di essere nutrito a sua volta. Pensiamo sia agli animali che ai vegetali come frutta, verdura , cereali, legumi, frutta secca. 
Ma analizziamo bene ciò che non è affatto scontato:

– Secondo voi è importante il COME venga nutrito , e come diviene ciò che ora è il cibo di cui noi ci nutriamo, oppure non importa, poiché basta il risultato finale? 
Alla fine una carota è una carota, un pollo è un pollo, un maiale è un maiale… oppure no?

– C’è secondo voi differenza se l’animale è cresciuto libero di mangiare quello che il suo istinto gli permette di scegliere oppure no, se viene fatto vivere all’aperto oppure no , se ha a disposizione lo spazio di cui ha bisogno oppure no , se banalmente viene fatto crescere al ritmo necessario alle richieste del mercato oppure no, a costo di utilizzare ormoni ed antibiotici, in condizioni di vita come quelle degli allevamenti intensivi?

 

 

– Possiamo utilizzare lo stesso discorso per i vegetali: secondo voi è importante che acqua venga usata per farli crescere? Che sostanze vengono usate perché possano essere “attraenti per il consumatore”? Pesticidi, diserbanti , concimi e quant’altro? 

– Ed è importante, secondo voi, poter mangiare i pomodori e le fragole a dicembre? I nutrienti, il sole , la luce di cui hanno bisogno alcuni vegetali ci sono in talune stagioni e non in altre, infatti ogni stagione ha i suoi frutti e le sue verdure… possiamo soprassedere anche a questo?

Ecco, la risposta in realtà è assai naturale!
Il modo in cui è stato prodotto il cibo si trasferisce immancabilmente a noi, gioco-forza .

Il pensiero deve andare all’energia che è contenuta in ogni singolo cibo che deriva da cosa si è utilizzato per farlo diventare tale.. ma le metafore si sprecherebbero!

Cibo biologico oppure addizionato, galline felici o costrette ad una vita breve e terrificante, che energia possono dare a chi li consuma ? 

Pensiamoci.
Quando il cibo utilizzato viene nutrito con cibo adeguato genera salute, l’organismo ringiovanisce, è più forte… In una parola: raggiunge il SUO naturale equilibrio.

Dott.ssa Cecilia Pintori